lunedì 3 giugno 2019

Estirpazione e reimpianto Campagna 2019-2020 - Pubblicato il Bando sul sito della regione siciliana

Con il D.D.G. n. 1123/2019 è stato emanato il Bando Misura Ristrutturazione e riconversione vigneti dell'OCM Vino, Campagna 2019/2020.

Esso prevede lo stanziamento di 20 Milioni di euro alle aziende del settore vitivinicolo della regione siciliana, con aiuto forfettario in ragione del 50% a fondo perduto.




Per info e progettazione

Dott. Agr. Angelo Moscarelli
angelo.moscarelli@gmail.com
Whatsapp/Telegram: 3886537597






martedì 26 marzo 2019

Quali incentivi per avviare un'impresa al SUD? Ecco come funziona Resto al SUD di Invitalia

Resto al sud rappresenta certamente uno degli strumenti migliori per l'avvio di microimprese nel Sud Italia.
Questo strumento prevede un agevolazione che copre il 100% delle spese ammissibili e consiste in:
contributo a fondo perduto pari al 35% del programma di spesa complessivo
• finanziamento bancario per il restante 65% concesso da una delle banche aderenti alla convenzione tra Invitalia e ABI.
Il finanziamento bancario è garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI e deve essere restituito in 8 anni, di cui 2 di preammortamento.
È previsto inoltre un contributo da parte di Invitalia a copertura degli interessi.
Le agevolazioni sono erogate in regime di de minimis.

Ecco alcune informazioni importanti:

SOGGETTI RICHIEDENTI
Possono chiedere le agevolazioni i giovani tra 18 e 35 anni residenti - o disposti a trasferirsi - in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia purché:
• non siano titolari di altre imprese attive
• non abbiano ottenuto altre agevolazioni negli ultimi 3 anni
• non abbiano un lavoro a tempo indeterminato

FORMA GIURIDICA
- Imprese individuali
- Società, anche cooperative
da costituire o costituite dopo il 21 giugno 2017.
Nel caso di società, è possibile prevedere la presenza anche di persone fisiche non in possesso dei requisiti, purché in misura non superiore ad un terzo.

CHE COSA SI PUÒ FARE
È possibile avviare attività imprenditoriali in tutti i settori. 
Sono escluse le attività libero professionali, il commercio e l’agricoltura.
Il finanziamento massimo è di 50.000 euro per ogni richiedente, fino ad un massimo di 200.000 euro nel caso di 4 richiedenti.

SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili alle agevolazioni le spese per:
• ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili (massimo 30% del programma di spesa)
• impianti, attrezzature, macchinari nuovi
• hardware, software, servizi TLC, soluzioni ICT
Sono inoltre ammissibili le (20% massimo del programma di spesa)spese per l’acquisto di:
• materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti
• utenze, affitti, leasing
• garanzie assicurative.

La domanda si presenta esclusivamente online registrandosi su www.invitalia.it (clicca qui)
Per la registrazione bisogna essere in possesso della firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata-PEC.

CRITERI DI VALUTAZIONE
“Resto al Sud” è una misura a sportello: non ci sono scadenze, né graduatorie. Le domande vengono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo, fino ad esaurimento fondi.
L’esito della valutazione viene comunicato normalmente entro 60 giorni dalla presentazione della domanda.
Invitalia esamina il progetto sulla base dei seguenti criteri:
• adeguatezza e coerenza delle competenze dei soci rispetto al progetto imprenditoriale
• capacità dell’iniziativa di presidiare gli aspetti tecnico-produttivi
• potenzialità del mercato target, vantaggio competitivo e strategie di marketing
• sostenibilità tecnico-economica

SERVIZI DI CONSULENZA E ASSISTENZA
I proponenti potranno usufruire di un servizio di accompagnamento GRATUITO per sviluppare il progetto imprenditoriale rivolgendosi agli enti pubblici, alle università e agli organismi di Terzo Settore accreditati con Invitalia.
Per richiedere il servizio è necessario registrarsi, compilare il format di adesione online, sottoscrivere con firma digitale il documento generato dalla piattaforma e inviarlo.

Il servizio di consulenza e assistenza da erogare è disciplinato dal D. M. 9 novembre 2017 che individua i soggetti che possono fornire il servizio:
• Pubbliche Amministrazioni, tutte le amministrazioni dello Stato compresi gli istituti e le scuole di ogni ordine e grado, le Regioni, le Provincie, le Città metropolitane, i Comuni, le Comunità montane, le CCIAA e le aziende ed associazioni di diretta derivazione degli enti citati;
• Università statali e non statali, anche telematiche;
• le associazioni e gli enti del terzo settore. 
Ossia, i partner “naturali” di uno strumento agevolativo funzionale alla crescita socio-economica e occupazionale del Mezzogiorno.


SITO WEB
http://www.invitalia.it – sezione Resto al Sud
EMAIL
info@invitalia.it


venerdì 22 febbraio 2019

OPERAZIONE 6.4.b “Investimenti nella creazione e nello sviluppo di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili” - regime de minimis

Pubblicato con Decreto Dirigenziale n. 154 del 21.02.2019 il bando e le disposizione attuative dell'operazione 6.4b.

Banditi € 8.335.000,00, c'è tempo dal 18/03/19 al 25/06/19.

Intensità dell'aiuto 75%

Spese ammissibili:
Impianti e attrezzature nel settore dell'energia rinnovabile.

Localizzazione:
zone C e D della regione siciliana (vedi allegato 6 al PSR Sicilia 2014/2020)

Clicca qui per saperne di più

giovedì 21 febbraio 2019

Sottomisura 16.2 - pubblicato il bando.

Pubblicato con D.D.G. n. 149 del 20.02.2019 il bando relativo alla sottomisura 16.2 "Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie", che vede una magra dotazione finanziaria (4 Milioni di Euro), con un massimale di 500.00,00 € per progetto.

L'intensità dell'aiuto è in misura del 100% delle spese ammissibili.
Nel link sottostante è possibile leggere tutta la doumentazione della sottomisura:



mercoledì 20 febbraio 2019

Ottenere autorizzazioni per nuovi impianti vitati: c'è tempo fino al prossimo 31 Marzo 2019.

I produttori vitivinicoli interessati quest’anno a ottenere l’assegnazione delle autorizzazioni ai nuovi impianti vitati hanno tempo fino al prossimo 31 marzo per presentare la domanda in modalità telematica in ambito Sian.

Per essere ammessi è necessario avere un fascicolo aziendale aggiornato e validato da cui risulti in conduzione una superficie agricola, al netto dei vigneti già esistenti o di aree soggette a particolari vincoli, pari o superiore a quella per la quale è richiesta l’autorizzazione per il nuovo impianto.

Per il 2019 saranno disponibili 6.602 ettari. L’attenzione degli operatori è molto alta e pur con una situazione di mercato definita dai più stagnante, anche quest’anno ci si attende che la domanda superi la superficie disponibile.

Nel 2018 c’è stato un forte decremento delle richieste, il totale della superficie richiesta è stato infatti di 63.561,55 ettari, un valore più basso rispetto alle due annualità precedenti: 77.000 ettari nel 2016 e 163.000 del 2017.

Fonte
L'informatore Agrario

martedì 29 gennaio 2019

Aiuti per i danni da avversi eventi atmosferici Novembre 2018 - facciamo un pò di chiarezza.

Il 2018 non si è chiuso nel migliore dei modi per i Siciliani.
Una serie di eventi climatici estremi, hanno provocato la morte per alcune persone, e hanno cagionato danni a moltissime imprese.

Tra i settori maggiormente danneggiati c'è certamente quello agricolo: vigneti abbattuti, colture sommerse, tracimazioni e rotture d'argine.

Il dopo-caos si è tradotto in un caos burocratico per via delle, spesso non corrette, indicazioni dei Comuni ai cittadini che avevano subito un danno.

Infatti in molti casi, i Comuni hanno richiesto le cosiddette "istanze per la segnalazione dei danni", per conto dell'ispettorato Agrario, seppure dimenticando la necessaria certificazione tecnica con perizia estimativa.


A fare più confusione, sono stati alcuni comuni, in cui non vi sono stati danni a strutture, unità abitative e/o fabbricati, bensì vi sono stati danni alle colture agrarie.

Questi Comuni hanno correttamente pubblicato la direttiva OCDPC n°558 del 15.11.2018, ma probabilmente hanno omesso la pubblicazione e la lettura della direttiva stessa, pubblicando direttamente gli allegati (tutto visibile cliccando a questo link).

Quindi occorre fare un pò di chiarezza per essere sintetici:

- L'aiuto per le unità abitative e/o per le attività produttive ammonta massimo a € 20.000,00.

- Le imprese agrarie che hanno riscontrato danni ad immobili (si intende solo fabbricati, come ad es. stalle, magazzini, etc..), direttamente cagionati dall'evento climatico, possono presentare l'istanza della protezione civile.

- Le imprese agrarie che hanno avuto danni ai terreni, alle produzioni o al soprassuolo (es. vigneti abbattuti, oliveti eradicati, frane, perdita di terreno, pietrame sparso) non possono chiedere gli aiuti previsti dalla direttiva della protezione civile.

- Possono chiedere aiuto le attività produttive (imprese sia agricole che artigiane) che abbiano subito dei danni, direttamente riconducibili agli eventi climatici oggetto della direttiva 558, a fabbricati utilizzati per il normale esercizio delle loro attività.

Per beneficiarne occorre compilare la modulistica predisposta dalla protezione civile (informarsi presso l'ufficio comunale della protezione civile), e c'è la necessità di una perizia di asseverazione tecnica, il cui modello è altresì scarivabile dal link, che riporto nuovamente sotto:


SCARICA DIRETTIVA E MODULISTICA 

Alcuni Comuni hanno scaricato i modelli e li hanno caricati sul loro sito. Un esempio:
COMUNE DI ROCCAMENA MODELLI SCARICABILI


lunedì 14 gennaio 2019

Bando ISI-INAIL 2018 - Incentivi per per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori

Tra Aprile e Maggio 2019 sarà possibile predisporre la domanda da inoltrare nel successivo mese di giugno per il bando INAIL, che tra le varie tipologie di imprese, prevede investimenti nel settore agricolo con:

- Asse 5.1 - imprese agrarie, 45% fondo perduto.
- Asse 5.2 - imprese agrarie condotte da giovani, 50% fondo perduto.

Il finanziamento massimo erogabile è pari a 60.000,00 Euro; il finanziamento minimo è pari a 1.000,00 Euro.

E' possibile acquistare una trattrice, oppure una trattrice ed una attrezzatura, ma maggiori dettagli possono essere rilevati nell'avviso regionale.

Nel secondo Asse si prevedono investimenti per il settore dei trasporti e della movimentazione dei carichi, mentre nel terzo asse degli investimenti per le bonifiche da materiali contenenti amianto, e nel quarto asse si finanziano progetti per il settore tessile e della pesca.

Clicca qui per leggere l'avviso regione Sicilia

Chiaramente è requisito fondamentale la regolarità contributiva, il possesso di DVR, attestati dei corsi sulla sicurezza, formazione dei lavoratori, primo soccorso, antincendio, visite mediche per i lavoratori, posizione INPS, etc...

Maggiori info
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